mercoledì 25 gennaio 2012

Le Origini di Katherine 2x09

1490: una giovane Katerina Petrova dà alla luce la sua piccola nonostante il disappunto della famiglia che, dopo ciò, la ripudia.
Elena viene convocata a casa Salvatore dove trova, oltre a Damon e Stefan, anche Rose la quale (nonostante Stefan provi a rassicurare la sua ormai ex ragazza) le racconta di Klaus e del pericolo che incombe su di lei. Elena, visibilmente sconvolta, se ne va troppo pensierosa, e coinvolgendo Caroline per tenerle lontano Stefan, decide di andare a parlare con Katherine. Le due, ora faccia a faccia, riescono a parlare e Katherine, con una serie di flashback, le racconta del suo passato e, soprattutto, di Klaus: le racconta di come, arrivata in Inghilterra nel 1492, Klaus l'abbia attirata a sé per poter rompere la maledizione del sole e della luna, in quanto una doppelganger dei Petrova è il vincolo dei vampiri alla maledizione così come la pietra di luna lo è per i licantropi. In seguito, Trevor (perché innamorato) e Rose (perché amica di Trevor) la aiutarono a scappare da Klaus, che dava loro la caccia proprio per questo motivo. Le racconta poi di come, per fuggire da Klaus, preferì suicidarsi e poi risvegliarsi da vampira piuttosto che farsi catturare, infatti la Petrova per il sacrificio dev'essere umana e non vampira. Katherine non aveva calcolato però che Klaus avrebbe avuto comunque la sua vendetta: uccise infatti tutta la sua famiglia. Ne emerge che il vero motivo per cui Katherine è tornata a Mystic Falls è per consegnare a Klaus, in cambio della libertà e della vita, tutti gli ingredienti per spezzare la maledizione: una doppelganger Petrova umana (Elena), un licantropo (ora Tyler, perché Mason è morto - era per questo che Katherine lo aveva sedotto), una strega (Bonnie), un vampiro (Caroline) e la pietra di luna. Sconvolta dalla cosa, Elena non sa come reagire fino a quando non arriva Stefan che, tenuto alla larga il più possibile da Caroline e i suoi racconti su Tyler, è arrivato da lei e la invita a non credere a Katherine e a quelle che lui crede siano bugie. Ma Katherine, sicura di sè, pone Stefan di fronte al fatto che quando Klaus arriverà lei sarà al sicuro lì nella cripta, cosa che sconvolge il vampiro. Intanto, Damon è con Rose sulle tracce di Klaus e i due, insieme, vanno da Slater, un amico di Rose che era in contatto con Elia. Il vampiro, messo al corrente della morte di Elia, racconta del probabile motivo per cui ricercano la pietra della luna e di come sia possibile rompere la maledizione. Mentre i tre stanno parlando, fuori Elia li osserva senza farsi vedere fino a quando riesce a rompere il vetro che ripara dai raggi del sole i vampiri facendoli bruciare tutti, per poi svanire. Sconvolti, tutti i vampiri si dileguano, Rose e Damon compresi che, tornati a casa, si lasciano travolgere dalla passione. Il rapporto tra Jeremy e Bonnie sembra prendere una bella piega, tanto che i due si danno appuntamento al pub per passare il pomeriggio insieme. Mentre aspetta Jeremy, Bonnie incontra Luka, compagno di scuola, con suo padre, il Dr.Martin. I tre cominciano a parlare, e Bonnie scopre che Luka e suo padre sono degli stregoni, lasciando in disparte Jeremy che, vista la scena, se ne va. A casa Salvatore, Damon sta parlando con Rose quando quest'ultima riceve una chiamata da Slater con delle direttive per rompere la maledizione. Solo dopo si vedrà che le parole di Slater erano comandate da Elia che, successivamente lo obbliga ad uccidersi, sotto gli occhi non concordi del Dr.Martin. Intanto, sempre più sconvolta, Elena è tornata a casa riaccompagnata da Stefan e, in lacrime, si sfoga con lui dandosi tutte le colpe mentre Katherine, rimasta sola, sfoglia con visibile malinconia, l'album della sua famiglia soffermandosi su un ritratto dei suoi genitori.

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