Adoriamo quei momenti in The Vampire Diaries che ci fanno
esclamare, mettere in pausa e tornare indietro — e il 18esimo episodio della
terza stagione, “The Murder of One,” ne è stato pieno. Ecco qui cinque scene
che ci hanno lasciato a bocca aperta.
Sembra che l’agnello sacrificale della Famiglia degli
Originari abbia finalmente esaudito il suo desiderio. Dopo essersi riunito con
Sage, il fratello degli Originari è andato al Mystic Grill scoprendo la
meraviglia che è la tequila. Sfortunatamente per lui, Elena e co. avevano piani
diversi. Prima Matt ha corretto i loro drink con la Verbena. Poi Stefan ha
attirato la coppia fuori dal locale. D’un tratto gli antichi succhiasangue si
sono ritrovati a scontrarsi con il più giovane dei Salvatore. Sarebbe stato
facile per Sage e Finn uccidere Stefan. Ma Elena ha colpito con la balestra
Finn. Prima che il Vampiro Originario potesse reagire, Matt lo ha pugnalato con
un paletto di quercia bianca. Pochi istanti dopo Sage era in lacrime a guardare
il cadavere di Finn in fiamme. Abbiamo quasi provato dispiacere per lui.
4. Bonnie si lascia andare
“Stai bene?” ha chiesto Elena alla strega. “Non lo so,” ha
risposto Bonnie. Ma la vera risposta era no, sicuramente no. Bon-bon aveva
appena passato la giornata prigioniera di Klaus. L’Originario l’ha costretta a
sciogliere il legame di sangue con i suoi fratelli. Se avesse rifiutato avrebbe
ucciso Jeremy. Lo sguardo sul suo volto dopo il funzionamento dell’incantesimo
suggerisce che pensava che sarebbe morta anche lei. E ricordate, questo succede
il giorno dopo che è stata abbandonata (di nuovo) dalla madre neo-vampira.
Povera Bonnie. Non c’è da chiedersi perché fosse tutt’altro che okay. E’ stato
un miracolo che fosse ancora in piedi. Anche se non per molto. Prima di uscire
dal viale fuori Casa Klaus, i nervi le hanno ceduto e Bon Bon è crollata a
terra piangente.
3. Sage e Troy ci rimettono la pelle
A quanto pare quando pugnali un Originario, tutta la sua
discendenza ne sente il dolore. Meno di un’ora dopo la morte di Finn, una
furiosa Sage affronta Stefan pronta a vendicare la morte del suo ragazzo. Ma la
maledizione della sua discendenza colpisce. Ha cominciato a tossire sangue. La
sua faccia è diventata cinerea. Le ginocchia le hanno ceduto. Era troppo debole
per prendere a calci il sedere di Stefan. “Troy aiutami” ha gridato. Ma il suo
minion non le è stato d’aiuto. Prima che potessero capire cosa stesse
succedendo entrambi i vampiri sono morti sul pavimento del salotto dei
Salvatore.
“Quindi Sage e Troy sono morti un’ora dopo Finn,” ha
iniziato Caroline. “E’ il sangue. La discendenza,” ha concluso Stefan.
Camminando avanti indietro ha ricostruito la discendenza di Sage a voce alta
lasciando che Elena aggiungesse il tocco finale. “Se gli Originari muoiono,
morirete anche tutti voi,” ha detto. “L’intera specie dei vampiri morirebbe.”
Bingo! E adesso il titolo dell’episodio, “The Murder of One” ha senso.
1. Stefan chiede ad Elena di negare i suoi sentimenti per
Damon
“Odiare Klaus era facile,” ha detto Stefan . Ma riconoscere
il legame che il suo cattivo comportamento ha aiutato a formare tra Elena e
Damon è stato molto, molto più difficile. Il più giovane dei Salvatore si dà la
colpa. E non è proprio un segreto che ha sperato che non fosse così. “Ti amo.
Ti amerò sempre,” ha detto ad Elena. “Voglio solo che mi guardi negli occhi e
mi dica che non provi niente per lui.” Elena ha alzato lo sguardo verso il
primo vampiro di cui si è innamorata profondamente. Ma non ha potuto dargli
quello che lui voleva. “Non so cosa provo” ha detto. Ouch.
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